Il disturbo d’ansia da separazione è un disturbo a carattere ansioso che tipicamente insorge nelle prime fasi dello sviluppo. Il bambino in questo caso presenta ansia e agitazione eccessive e persistenti che si manifestano in concomitanza alla separazione delle sue figure di attaccamento primarie o quando questa viene anticipata dal pensiero.
Nel bambino si possono osservare riluttanza e rifiuto di allontanarsi da casa e dai genitori e la costante preoccupazione che possa accadere loro qualcosa di brutto in seguito ad essa. Come conseguenza allo stato mentale di forte disagio appena descritto il bambino può sperimentare una forte paura a stare nei luoghi dove è necessaria la separazione. Spesso si riscontra un sonno poco sereno, accompagnato da frequenti incubi notturni e da lamentele esplicite che hanno come scopo quello di evitare l’allontanamento dei genitori.
Questi sintomi che tendono a svilupparsi nelle prime fasi dello sviluppo, possono protrarsi fino all’età adulta andando a compromettere la qualità della vita in vari ambiti.

Per prevenire il DAS o trattarlo precocemente è importante che i genitori incoraggino i bambini a sviluppare la loro autonomia e la loro capacità di adattamento. È molto utile prestare attenzione ai segnali di allarme e cercare il supporto di un professionista se necessario.

Come il disturbo d’ansia da separazione, anche il mutismo selettivo esordisce tipicamente nell’infanzia (prima dei 5 anni) e si manifesta con l’incapacità per il bambino di parlare in determinati contesti sociali (il più frequente è la scuola), a cui si contrappone però un uso corretto e appropriato del linguaggio a casa o in altre situazioni familiari.
Questi bambini sono generalmente bambini timidi che per paura di sentirsi a disagio o in imbarazzo tendono ad isolarsi rispetto alle situazioni sociali limitando così il funzionamento sociale e interpersonale. Inoltre l’assenza di linguaggio in ambito scolastico, se protratto per molto tempo può compromettere l’acquisizione delle competenze di base fondamentali al coretto sviluppo cognitivo e sociale del bambino, per questo è importante intervenire tempestivamente quando si manifestano i primi segnali di allarme.